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Pulizia anti-allergia per la casa

Pulizia anti-allergia per la casa: leggi tutto quello che c’è da sapere e da svolgere stanza dopo stanza.

Pulizia anti-allergia per la casa

Hai mai pensato a quanti tipi di allergie esistono? Ne esistono veramente tante, tra le quali, le più comuni, sono ai peli degli animali domestici oppure alla polvere e infine alla muffa.
Non lasciare che questa cosa influisca sulla tua vita quotidiana dentro le mura di casa tua. Prendi delle misure di sicurezza con una buona pulizia per mantenere lontani gli allergeni.Se hai sintomi di rinite allergica o asma allergica durante tutto l’anno, potresti fare alcuni passi per eliminare o per lo meno ridurre la quantità di allergeni nella tua casa. In seguito abbiamo preparato un articolo con alcuni suggerimenti, stanza per stanza.

Pulizia anti-allergia per la casa: Camera da letto

La camera da letto è la parte più intima della casa, quindi mantenerla pulita e disinfettata è una cosa importante. Parti lavando le lenzuola, federe e coperte almeno una volta alla settimana in acqua calda (54 ° C) . Rimuovi, lava o copri i piumoni. Utilizza tende lavabili in cotone normale o tessuto sintetico. Sostituisci le tende orizzontali con tende a rullo lavabili.
Ricordati di pulire muffe e condensa da infissi e davanzali.

Un consiglio potrebbe essere: l’utilizzo di sedie, cassettiere e mobili in legno o materiali facilmente da pulire, evita i mobili imbottiti.

Rimuovi gli oggetti che raccolgono la polvere, come bigiotteria, decorazioni per la tavola, libri e riviste. Conserva i giocattoli, i giochi e gli animali di peluche dei bambini in contenitori di plastica.
Infine, se sei allergico ai peli degli animali, ricorda di tenerli fuori dalla camera da letto.

Soggiorno

Per il tuo soggiorno usa tappeti lavabili oppure scegli i pavimenti in legno o linoleum. Se l’opzione dei pavimenti non può essere considerata, usa tappeti a pelo basso invece di tappeti a pelo alto e puliscili settimanalmente con un aspirapolvere.
Così come per la camera da letto, anche per il soggiorno considera l’idea di sostituire sedie e divani imbottiti con mobili in pelle, legno, metallo o plastica. Usa tende lavabili in cotone normale o tessuto sintetico. Inoltre è consigliato mantenere le finestre chiuse e utilizzare l’aria condizionata nel periodo primaverile.
Anche in questo caso gli animali domestici dovrebbero rimanere all’esterno della tua abitazione in caso fossi allergico al loro pelo. Ovviamente tempo permettendo.
Evita di utilizzare caminetti o stufe a legna, poiché i fumi possono peggiorare le allergie respiratorie. Una buona soluzione potrebbero essere i camini a gas naturale, che non creerebbero problemi alle vie respiratorie in caso di allergie.

Cucina

Per la cucina è molto importante usare una ventola di scarico con un sistema di ventilazione per rimuovere i fumi di cottura e ridurre l’umidità. Eliminando l’umidità in eccesso previeni la formazione di muffe. Lava i piatti ogni giorno. Pulisci il lavandino e i rubinetti per togliere i residui di cibo.

Butta il cibo scaduto e conserva in contenitori chiusi il tuo cibo e quello di eventuali animali domestici.

Per quanto riguarda gli armadi e i ripiani, puliscili con acqua e detersivo. Controlla gli armadietti sotto il lavandino per individuare eventuali perdite idrauliche. Metti la spazzatura in un contenitore con coperchio a prova di insetti e svuotalo quotidianamente.

Mantenere la cucina libera da briciole di cibo aiuterà a ridurre la possibilità di roditori, scarafaggi e altri ospiti indesiderati.

Bagno

Proprio come la camera da letto, anche il bagno è una delle zone più intime della casa, va tenuta con una certa pulizia. Ricordati di utilizzare una ventola di scarico per ridurre l’umidità durante il bagno o la doccia. La soluzione migliore è quella di utilizzare pavimenti in piastrelle usando però tappeti lavabili.

Asciugare con un asciugamano la vasca dopo l’uso. In caso di eventuale muffa nella vasca da bagno, nella doccia o nei rubinetti puliscila con la candeggina. Inoltre ricordati di controllare anche gli impianti idraulici e rimuovere eventuale muffa con uno straccio. In caso dovessero presentarsi delle perdite, chiama un esperto o riparale. Non solo per una questione di sicurezza ma anche per evitare che la muffa si espanda.

Tutta la casa

Le case calde e umide sono ambienti ideali per acari della polvere e muffe. Mantenere la temperatura tra 20 ° C e 22 ° C mantenendo l’umidità sotto il 50%.
Pulire o sostituire i piccoli filtri antiparticolati nel riscaldamento centralizzato, nei sistemi di raffreddamento e nei condizionatori d’aria almeno una volta al mese.

Controlla scarafaggi e topi con trappole economiche dal negozio di ferramenta. Se non sono efficaci, assumi un professionista del controllo dei parassiti. Per rimuovere i residui di insetti e topi che causano allergie, aspirare accuratamente i tappeti e lavare le superfici dure. Per prevenire una nuova infestazione, sigillare eventuali crepe o altri possibili ingressi.

Pulisci i pavimenti in legno o linoleum con uno straccio umido e passa l’aspirapolvere sui tappeti.

Utilizzare un panno umido per pulire altre superfici, incluse le porte , i davanzali e gli infissi delle finestre. Se soffri di allergie, indossa una mascherina antipolvere o chiedi a qualcuno che non soffre di allergie di fare questo lavoro.

 

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Sanificazione condomini

Sanificazione condomini: quanto è importante e come andrebbe fatta? Scoprilo leggendo l’articolo di eco-ambiente.

Sanificazione condomini

Pulire il condominio dovrebbe essere una prassi. E in questo periodo di coronavirus, gli interventi di sanificazione sono diventati molto più fondamentali.
Infatti ognuno di noi dovrebbe prendere in considerazione l’idea di pulizia e sanificazione. Che sia o meno obbligatoria nel nostro comune.
In caso di mancanza di obbligo la decisione spetta all’amministratore di condominio. Che egli in questo caso potrà scegliere: in principio se sanificare o no il proprio condominio e in secondo luogo potrà decidere anche di svolgere l’intervento una o più volte, anche senza il consenso degli altri condomini.
Potremmo porti anche la domanda: ma cosa è importante sanificare in un condominio? Oltre a ciò ci sono anche diversi tipi di sanificazione.
Scopriamo in seguito come svolgere tutto in maniera corretta!

Sanificazione condomini: cosa è importante sanificare?

La sanificazione del condominio andrà svolta sicuramente da degli specializzati in materia. Ma nello specifico cosa è utile sanificare e in che modo svolgeranno questo compito?
Gli elementi più a rischio, che potrebbero contagiare in modo più facile e veloce sono maniglie, citofoni, pavimenti e tutti quegli elementi che potrebbero essere toccati da più persone.
E ovviamente il luogo più a rischio all’interno di un condominio è l’ascensore. Un luogo chiuso e senza una buona areazione.
Partiamo con la prima fase della sanificazione, verrà svolta con una pulizia generale dell’ambiente. Ovvero verranno utilizzati strumenti classici che usiamo normalmente e che possiede chiunque per pulire la propria casa. I prodotti fondamentali da usare sono a base di alcol e candeggina. In seconda fase, invece si andrà ad agire con il vapore. Quindi potrebbero utilizzare o il perossido di idrogeno o l’ozono.

Perossido di idrogeno: come funziona?

Il processo fondamentale che sviluppa l’idrogeno è l’ossidazione, creando così un azione virucida e battericida che porterà appunto alla morte delle particelle infettive. In generale viene utilizzato per la pulizia dei luoghi pubblici ad esempio, soffitti, controsoffitti e servizi igienici. In un condominio può essere usato in particolare per le finestre, gli ascensori, i pavimenti e quant’altro.
Oltre ad essere molto efficace ha un sacco di benefici e alcuni sono:

  • La mancanza di residui tossici alla fine dell’utilizzo;
  • È molto economico;
  • Si può usare su ogni materiale e superficie senza danneggiare nulla;
  • Importante è anche specificare che non fa danni al nostro ambiente;
  • L’odore che lascia è praticamente assente, sparirà nell’arco di poco tempo.

Inoltre può essere usato sia in forma liquida che in vapore.

L’uso dell’ozono

Come fa ad uccidere un virus e\o a sanificare una zona?

I virus e i batteri sono delle particelle, queste particelle hanno a loro volta una cellula madre e essi non sono resistenti a questo tipo di gas. Perché anche l’ozono come l’idrogeno le riesce a distrugge con l’ossidazione.
Provando a pensare alle nostre abitazioni, al loro interno sono presenti tanti batteri e virus. Molti non sono visibili ma alcuni li possiamo notare sotto forma di muffa, per esempio.
L’ozono è un gas forte, capace di sconfiggere buona parte di queste particelle e cellule, sanificando nel modo migliore.
Un’altra cosa a favore dell’ozono è che è considerato un disinfettante biologico. Inoltre non lascia residui tossici e in poco tempo dopo il suo utilizzo le sue particelle sono in grado di trasformarsi in ossigeno.

 

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