Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie?

Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie

Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie? Partiamo dicendo che igiene e pulizia sono fondamentali in ogni settore. Gli addetti alle pulizie sono coloro che si occupano di mantenere l’ordine e la pulizia in ogni ufficio o stanza della casa. Possono lavorare sia per un ambiente domestico che industriale.

È importante che ogni persona che lavora per un’impresa di pulizia sappia le norme di igiene e sicurezza (sia per il locale per il quale sta lavorando che la sua personale come l’uso di guanti e mascherine). Oltre a saper usare gli strumenti specifici del settore, come aspirapolvere, detergenti vari, spazzole e quant’altro.

Un altro punto importante è quello di saper fare la raccolta differenziata.

Quali sono gli ambienti dove può lavorare un’impresa di pulizia? Può variare da ufficio, ristoranti, case e hotel fino a magazzini, garage, ospedali e musei.

Dove lavora un’impresa di pulizie

In un ambito commerciale

In questo caso di solito si lavora in team. Offrendo i propri servizi di pulizia a determinati tipi di strutture ovvero come citati prima: hotel, ristoranti, uffici ecc. Mantenere la pulizia in questi ambiti è abbastanza complesso. Infatti è un ottimo motivo per assumere un personale addetto alle pulizie.

In un ambito domestico

Solitamente in un caso del genere potrebbe anche lavorare in modo autonomo, senza bisogno di un team. La maggior parte di questi tipo di lavori vengono svolte alcuni giorni della settimana.

Perché scegliere un’impresa di pulizie

I vantaggi sono molti che possiamo racchiudere in due punti fondamentali.

Le mansioni e l’enorme responsabilità

Infatti stiamo parlando di persone totalmente competenti in grado di occuparsi perfettamente dell’igiene e della pulizia di ogni singolo ambiente o locale, che sia domestico o meno. Inoltre deve conoscere tutte le norme igieniche e di sicurezza e essere in grado di applicarle. Dovrà essere in grado di avere a che fare con i detergenti, assicurando un’igiene impeccabile!

Gli orari lavorativi molto flessibili

Infatti un orario di lavoro di un addetto è particolare, questo perché deve adattarsi alle necessità dei propri clienti. Facendo alcuni esempi:

  1. Se si tratta di un’ambiente lavorativo, come ad esempio un ufficio, le pulizie verranno svolte o prima o dopo l’orario di lavoro.
  2. Se invece stiamo parlando di pulizie per un ambiente domestico, potranno essere svolte ad esempio durante l’orario di lavoro del cliente.

Le mansioni che svolge una impresa di pulizie

Ci sono diverse mansioni che vengono svolte sia durante la pulizia in ambito commerciale che in ambito domestico. Ecco elencate le principali:

  • Per prima cosa lavare i pavimenti usando determinati detergenti e attrezzature specifiche. Le attrezzature possono essere sia elettriche che no.  Si tratta di scope, spazzoloni, stracci, aspirapolveri o moci.
  • Spolverare l’arredamento (mobili, scrivanie ecc.) e mettere in ordine i diversi locali.
  • Pulire e disinfettare i sanitari del bagno.
  • Molte volte viene svolta anche la pulizia dei serramenti, quindi finestre e i telai, le porte e i vetri.
  • Svuotare i cestini dei rifiuti e fare la raccolta differenziata.
  • Rimettere in ordine le macchine di lavoro.

Se desideri assumere un personale addetto alle pulizie con anni di esperienza e qualificato Eco-ambiente è la tua soluzione migliore. Prenota oggi stesso una consulenza.

come pulire bene i vetri. eco-ambiente Milano

Come pulire bene i vetri

Pulire i serramenti delle nostre case non è un compito complicato se seguiamo alcuni semplici consigli sui prodotti da utilizzare e su come applicarli, anche se è vero che è un lavoro abbastanza noioso e poco grato, perché i vetri tendono a sporcarsi di nuovo velocemente, soprattutto delle finestre, ma il fatto di poter godere della luce naturale in casa e che rimangano puliti è, senza dubbio, una bella soddisfazione.

Dovremmo svolgere questo compito con una certa frequenza, per evitare che si accumuli molto sporco, e cogliere l’occasione per eseguirlo quando sappiamo con una certa certezza che non pioverà nei prossimi giorni, meglio nelle giornate nuvolose e senza vento, poiché in caso contrario si sporcheranno nuovamente con gocce e macchie di polvere o sabbia, lasciando segni indesiderati.

Inoltre è sconsigliato farlo in giornate molto soleggiate, a meno che non sia di prima mattina o al tramonto, dato che i cristalli si asciugano troppo velocemente e di solito ci sono dei segni lasciati, che ci costringeranno a ripassare più volte per eliminare i riflessi fino a quando non otteniamo il risultato desiderato.

Prima di iniziare di pulire i nostri vetri

Si puliscono prima i telai e poi i vetri. Altrimenti durante la pulizia della cornice, i cristalli si sporcano di nuovo. Se le cornici sono in legno non è necessario bagnarle, basterà un panno umido ben strizzato. Cambia l’acqua ogni volta che si sporca. I telai in alluminio rimangono immacolati quando vengono puliti con acqua e sapone.

Il primo segreto è usare acqua tiepida o calda: (come quella che usi per fare il bagno) in un secchio mescolato con del detergente per vetri, ti consigliamo di utilizzare il detergente che contiene i componenti necessari per lasciare il vetro trasparente e che anche si asciuga quasi istantaneamente.

L’ideale di questo passaggio è far passare l’acqua molto bene su tutta la superficie del vetro per rimuovere tutto lo sporco, il grasso e altro sporco. 

Trucchi per pulire correttamente le finestre

Utilizza prodotti per vetri, oppure soluzioni casalinghe molto efficaci che possiamo facilmente preparare da soli, come facevano le nostre mamme e nonne, tra le quali possiamo evidenziare:

  • Acqua tiepida o calda (mai fredda) e ammoniaca in proporzione uguale (si può usare anche un getto di sapone neutro o detersivo per piatti). L’ammoniaca ha una grande capacità di pulire sporco e grasso (molto adatta per i vetri delle cucine, che accumulano più residui e strati di grasso), anche se di solito lascia quell’odore che tutti conosciamo.
  • Acqua tiepida e alcol, che funziona molto bene per rimuovere impronte delle mani che si vedono soprattutto nelle giornate molto soleggiate, e molto efficace anche con le macchie più difficili da rimuovere per sempre. Questa miscela è perfetta anche per far brillare gli specchi intorno alla casa.
  • Acqua tiepida o calda e poco aceto bianco diluito (quattro parti di acqua e una di aceto), che è un ottimo detergente naturale e non inquinante o tossico, al contrario di ammoniaca o i prodotti industriali. L’ideale è applicarlo con un vaporizzatore o uno spray e i risultati saranno sorprendenti, rendendo i cristalli più luminosi e lucenti.

Non utilizzare mai carta da cucina per asciugare, perché si sfalda rapidamente e lascia piccoli pezzi attaccati alla superficie. Se si tratta di finestre, prima di tutto dobbiamo pulire bene lo sporco dagli infissi e dalle persiane, per evitare di macchiare nuovamente il tutto in seguito. Se i telai sono in legno, trattandosi di una superficie più delicata, utilizzeremo un panno morbido imbevuto di acqua tiepida o un prodotto speciale per questo tipo di materiale, e se sono in alluminio è meglio applicare un soluzione di acqua tiepida con detersivo o ammoniaca.

Per asciugare i cristalli, la cosa più opportuna è usare panni morbidi con microfibra o anche carta di giornale, che funziona anche molto bene, e non dovremmo mai strofinare con un panno asciutto per evitare di graffiare o danneggiare i cristalli.

Altri consigli affinché i vetri siano sempre perfetti

Alcuni consigli pratici o trucchi che ti diamo per sapere come pulire i vetri affinché siano perfetti:

  • Metti un pezzo di cartone, un asciugamano o vecchi panni sotto la finestra o la porta per evitare macchie o gocce di acqua sporca sul pavimento della stanza o dell’area che stiamo pulendo.
  • Pulisci sempre dall’alto verso il basso, per evitare le tipiche e indesiderate “gocce” o gocce se lo facciamo al contrario.
  • Possiamo applicare il detergente per vetri che abbiamo acquistato o la soluzione fatta in casa con lo spruzzatore o bagnando il panno. Non dobbiamo mai strofinare troppo forte con il panno, perché corriamo il rischio di graffiare parte della superficie.
  • Per assicurarsi che non ci siano segni sul vetro, tutti i professionisti consigliano di pulire l’interno e l’esterno con movimenti diversi, cioè orizzontalmente da un lato e verticalmente dall’altro. Questo è un trucco meno noto ma davvero efficace. Pertanto, se è rimasto dello sporco o non è stato lucido, lo noteremo immediatamente.
  • Per la pulizia di grandi finestre in grandi case o chalet, ci sono articoli speciali che vengono commercializzati e utilizzati da ditte specializzate (come la nostra, eco-ambiente9, che sono come una specie di calamita con un doppio raschietto di pulizia, in modo che nello stesso tempo lo usiamo all’interno, in parallelo agisce sulla parte esterna dei cristalli.

Ci auguriamo che tu abbia trovato utili questi rimedi di pulizia per i tuoi vetri, ma se hai bisogno di una pulizia professionale Eco-ambiente è a tua disposizione. Prenota oggi stesso una consulenza.

Come disinfettare il condizionatore

Come disinfettare il condizionatore

Vuoi sapere come disinfettare un condizionatore? In seguito una guida completa dove te lo spiegheremo passo per passo.

  • Quanto tempo ci vuole a disinfettare il condizionatore?
  • Quali sono i migliori detergenti?
  • Ogni quanto pulirlo?

La manutenzione del condizionatore è molto importante perché se non è pulito non sarà pulita nemmeno l’aria che distribuisce. Nel momento in cui acari della polvere, allergeni o virus vi ci entrano, può essere difficile la rimozione. A causa della natura complessa dei sistemi di condizionamento centralizzato, la pulizia di ogni componente richiede sforzo.

Però è comunque necessario e ne varrà la pena prendersi del tempo per disinfettarlo. Questo perché poi respirerai aria buona e eviterai di ammalarti!

Cosa usare per disinfettare il condizionatore?

La prima cosa che dovrai fare è procurarti una scopa a setole morbide e acqua calda. In questo modo andrai a pulire l’unità esterna del condizionatore.

Subito dopo si penserà alla pulizia dei filtri. Coloro che trattengono tutte le impurità e le particelle come polveri e quant’altro. Per rimuovere i filtri in genere basta aprire uno sportello a incastro ed estrarli. Una volta tolto, lavalo con attenzione in questo modo:

  • Immergilo in una bacinella
  • Crea una miscela di acqua e sapone neutro
  • Lascia agire per alcuni minuti
  • Sciacqua e fallo asciugare all’aria.

Nel frattempo si può procedere alla pulizia delle altre parti interne. Come ad esempio il sistema di canalizzazione e le bocchette che emettono l’aria fresca. Con una spugna e dell’acqua calda procedete a togliere lo sporco. Alla fine con un panno in microfibra asciugate il tutto. Riponeteli al proprio posto solo quando saranno completamente asciutti. È di fondamentale importanza che i filtri siano asciutti perfettamente perché l’umidità potrebbe alterare la qualità dell’aria.

Ogni quanto disinfettarlo

Mantenere pulito il tuo condizionatore lo aiuterà anche col tempo a durare più a lungo oltre a funzionare in modo più efficiente. Il filtro è in grado di catturare gran parte della polvere e dello sporco che finirebbero sulle bobine, sui componenti elettrici o sulle pale della ventola. Mantienilo pulito per evitare di contaminare l’aria.

Inoltre, è necessario eseguire una pulizia approfondita disinfettando il tuo condizionatore almeno una volta all’anno. Ma se noti qualcosa che non va anche prima dello scadere dell’anno, potrebbe essere proprio colpa delle impurità soffermate. Perciò prima di chiamare un esperto, controlla se c’è polvere, sporco, polline o altro che blocca l’aria.

Quali sono i migliori prodotti per disinfettare il condizionatore

Per svolgere una buona pulizia del condizionatore è necessario anche usare prodotti specifici. Stiamo dunque parlando di determinati tipi di prodotti professionali che permettono di eseguire una pulizia più rapida e accurata. In particolar modo se non esegui la pulizia da un po’ di tempo. Usa un prodotto in grado di garantire una corretta igienizzazione delle componenti dell’apparecchio e dei filtri.

Inoltre, può essere usato dopo aver pulito il tuo condizionatore come spiegato precedentemente. Il prodotto in questo caso agisce e mantiene la sua azione igienizzante ancora più a lungo. Utilizza principalmente i prodotti in spray, sono in grado di eliminare la carica batterica nel modo più corretto. Puoi spruzzare direttamente senza smontare nulla.

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rimedi contro le zanzare.

Uccidi le zanzare con questi 10 rimedi

Le zanzare sono una vera e propria seccatura. Ti ronzano nelle orecchie di notte, ti succhiano il sangue, ti fanno prudere, ti mordono. Avere a che fare con loro è sicuramente un incubo. Ti senti come se non potessi scappare e quando ne uccidi una, te ne trovi altre cinque al loro posto. Come possiamo eliminarle?

La verità è che non devi uccidere ogni singola zanzara per sbarazzartene. Ci sono molti rimedi casalinghi che puoi provare per mantenere la tua casa libera dalle zanzare. Ecco 10 rimedi casalinghi che dovresti provare se vuoi mantenere la tua casa libera dalle zanzare. Imparerai anche come uccidere le zanzare senza la necessità di usare pesticidi nel caso in cui riescano a entrare in casa tua.

1. Elimina l’acqua stagnante

Le zanzare depongono le uova in acqua stagnante. Quindi, per ucciderle quando sono ancora delle larve basta sbarazzarsi di tutte le presenze stagnanti ed evitarli in futuro. Se hai animali domestici, assicurati di rinfrescare frequentemente le loro ciotole. Sebbene questo sia il primo passo per eliminare la presenza di zanzare in casa, anche le attività “umane” quotidiane come l’espirazione di CO2 o la sudorazione sembrano attirarle verso di noi.

Non preoccuparti, abbiamo alcune soluzioni per te nei successivi consigli.

2. Candele, incensi e olii essenziali

Ciò che per noi può essere piacevole e rilassante non lo è per le zanzare.

Incenso, candele e oli a base di piante o oli essenziali sono molto efficaci contro le zanzare perché non ne sopportano l’odore. Inoltre, le fragranze più efficaci, citronella, limone, lavanda, alloro, rosmarino o basilico, daranno un profumo rinfrescante alla tua casa. Questo è l’esempio perfetto di come sbarazzarsi di loro, senza la necessità di uccidere le zanzare una per una e aggiungendo un tocco fresco e rilassante alla tua casa.

3. Limone e chiodi di garofano

Questo metodo è perfetto per piccoli spazi o per la tua stanza. È molto semplice; tutto quello che dovete fare è mettere dei limoni spezzati con alcuni chiodi di garofano…proprio così, le terrete lontane!

4. Usa le piante giuste

Alcune piante respingono le zanzare a causa del loro odore. Pertanto, un’altra opzione è piantare vasi di basilico, menta, rosmarino ecc. Oltre a tenere lontane le zanzare, puoi utilizzare queste piante per completare i tuoi piatti e aggiungere un tocco di natura alla tua casa. Puoi posizionarli vicino a una finestra in modo che ricevano abbastanza luce solare e allo stesso tempo impediscano alle zanzare di entrare.

5. Spray all’aglio

Lo zolfo d’aglio non solo respinge le zanzare, ma anche mosche, zecche e pulci. Per applicarlo in casa, è necessario sbucciare e tagliare diversi spicchi d’aglio e metterli in una ciotola con un po’ d’acqua. Lasciare macerare per alcune ore e poi utilizzare quest’acqua per spruzzare su tutta la superficie. Questo metodo è perfetto per chi non ama i profumi dolci…

6. Olio di eucalipto

Questa è l’alternativa perfetta all’aglio. Se non sei troppo entusiasta dell’idea di spargere l’aglio in casa, l’olio di eucalipto è un’opzione eccellente. Puoi spruzzarlo in giro per casa o mescolarlo con il tuo shampoo o crema idratante e usarlo come repellente. Per fare questo olio in casa potete far bollire alcune foglie di eucalipto e separare il liquido in piccoli contenitori.

7. Piante carnivore

Le piante carnivore sono ottime contro le zanzare. Una pianta di questo tipo è sempre affascinante; puoi usarne uno come complemento agli altri rimedi che abbiamo menzionato. Queste piante ottengono i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere dagli insetti, quindi ora hai la scusa perfetta per acquistare una pianta carnivora.

8. Zanzariera

Questa è un’opzione comunemente usata. Puoi installare queste reti sulla tua porta o finestra per evitare che le zanzare entrino in casa. Quello che potresti non aver considerato è installarne una sul tuo letto; una zanzariera può aggiungere un tocco nuovo e stravagante alla tua stanza. In questo modo puoi essere sicuro che ti lasceranno solo di notte.

9. Canfora

La canfora può essere un repellente molto efficace. Puoi lasciare alcuni pezzi in un contenitore e lasciare evaporarli da soli. Se stai cercando una soluzione estrema, puoi bruciarne un po’ per 20 minuti circa. Assicurati che tutte le porte e le finestre siano chiuse e stai fuori dalla stanza.

10. Trappola per zanzare

Come sbarazzarsi delle zanzare in una stanza? Basta tenderle una trappola! Puoi costruirla da solo con una bottiglia di plastica tagliata a metà, acqua, zucchero e lievito. Scaldare l’acqua con lo zucchero e metterla nella bottiglia per farla raffreddare. Una volta freddo, spolverate il lievito e inserite il collo della bottiglia capovolto a forma di imbuto. In questo modo, le zanzare saranno attratte dall’acqua e rimarranno intrappolate all’interno della bottiglia. Pesticidi, addio!

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Come pulire il garage

Come pulire il garage

Una gran percentuale di italiani trascorre molte ore alla pulizia della propria casa. Ci si dedica principalmente al bagno, la sala da pranzo la cucina… ma poche persone pensano a come pulire il garage. Potresti essere incluso in questa percentuale e questo significherebbe che se parti pulendo il tuo garage senza un’organizzazione, ci dovrai dedicare molto più tempo del necessario. In tal caso, noi di eco-ambiente ti offriamo cinque utili consigli per rimetterlo a nuovo, in modo da poterlo organizzare e ripulire senza sprecare ulteriore tempo.

Come pulire il garage: pavimento e tavoli

Prima di iniziare con qualsiasi altra cosa, riordina il pavimento. Togli le scatole ad esempio, per far spazio e pulire più velocemente. Non è importante se queste scatole sono messe li per non buttarle ma accantonarle in garage, per il momento spostale da terra. Deciderai in seguito le cose che vuoi tenere e quelle invece che vuoi buttare. In caso non possiedi abbastanza spazio per riordinare le scatole, potresti prendere in considerazione l’idea di installare degli scaffali.

Subito dopo, fai la stessa cosa per quanto riguarda i tavoli. Sposta scatole e oggetti, dato che dovrai andare a pulirlo a fondo. Un’idea potrebbe essere quella di appoggiare gli oggetti sul vialetto, in cortile o comunque all’esterno del garage per non ingombrare ulteriormente.

Pulisci le superfici

Ora che hai riordinato il terreno e i tavoli, iniziamo!

In seguito la prima cosa da fare è quella di levare il grosso sporco, quindi spazzando e aspirando. Non solo tavoli e pavimento ma anche pareti e soffitti. In questo modo andrai a togliere oltre alla polvere anche le ragnatele.

Il secondo passaggio sarà quello di strofinare le pareti. Preparati una miscela composta da acqua e candeggina (composta da percarbonato di sodio, in modo tale da non danneggiare l’ambiente) in parti uguali. Così disinfetterai le superfici.

Per ottenere un risultato ancora più efficiente, strofina le pareti con la miscela e attendi mezz’ora, poi strofina di nuovo. Questo passaggio è molto efficace per togliere la muffa. La miscela può essere usata anche per i tavoli.

L’ultima fase di questo passaggio è la pulizia del pavimento. Dove andremo ad usare una soluzione differente composta da detersivo per bucato e acqua calda. Così facendo toglierai tutte le macchie dal pavimento, anche quelle più ostinate.

Riparazioni di apparecchiature di laboratorio

A volte le apparecchiature di laboratorio si guastano o smettono di funzionare. Ma invece di buttarle direttamente nella spazzatura, prenditi del tempo per vedere se le parti possono essere sostituite o l’attrezzatura riparata.

Soprattutto con articoli più grandi come forni da laboratorio, incubatrici, le cui parti di riparazione e sostituzione a basso costo possono essere un modo efficace per aumentare significativamente l’aspettativa di vita e risparmiare costi inutili.

Ordina tutto

Finito di pulire e disinfettare il garage, tienilo un po’ aperto e fallo arieggiare. Sarà dunque il momento perfetto per riordinare tutto quello che avevi lasciato all’esterno.

Organizzati in questo modo dividendo in scatoloni gli oggetti:

  • In uno andrai a inserire le cose da conservare e riposizionare
  • Decidi cosa vuoi vendere oppure donare.
  • In fine nell’ultima scatola inserisci le cose da buttare via.

Una volta che hai finito di dividere, puoi ordinare ulteriormente lo scatolone delle cose da conservare dividendo gli oggetti per categoria. Ti aiuterà in seguito quando rimetterai tutto nel tuo garage.

Per le restanti, quelle da vendere vendi, fai delle foto mentre c’è una buona illuminazione. In questo modo, avrai immagini da pubblicare con le tue inserzioni. Risparmierai tempo anche in questo caso.

Come pulire il garage: dividi

Prima di rimettere tutto nel tuo garage pulito, devi dividerlo in diverse zone. In questo modo, sarà più facile non solo trovare rapidamente le cose che ti servono, ma anche tenerlo pulito più a lungo.

Dopo aver diviso per categorie gli scatoloni come detto nel paragrafo precedente, ora dobbiamo capire dove mettere gli oggetti. Facciamo alcun esempi:

Ci sono dei giocattoli per bambini? Disponili in un ripiano basso, in un punto dove i tuoi bambini possano raggiungerli facilmente!

Per il restante degli oggetti, dividili per accessibilità e frequenza di utilizzo. Quindi il secondo esempio che ti proponiamo è che se c’è uno strumento che usi a malapena, dovrebbe andare nella parte posteriore, oggetti invece come il trapano mettilo nella parte anteriore.

Etichetta le zone in modo tale che tutti i tuoi famigliari possano capire dove hai sistemato gli oggetti.

Come pulire il garage: inserisci gli scaffali

Una volta capito come disporre gli oggetti, bisogna adattarlo all’idea. Infatti scaffali, scatole, ganci e binari a parete sono ottimi per questo passaggio.  In questo modo renderai tutto molto ordinato oltre a sfruttare al massimo lo spazio. Una volta agganciato scaffali e quant’altro, potrai pensare al resto.

Ovviamente potrebbe essere necessario cambiare l’ordine a cui avevi pensato, dipenderà da quanto ingombrano le cose che hai in garage. Ma con un paio di prove, troverai la soluzione più adatta per rendere questa parte della tua casa un posto ordinata e pulita!

 

Desideri una impresa in grado di pulire correttamente il tuo laboratorio? Contatta noi di Eco-ambiente!