Come rimuovere la muffa dai muri

Come rimuovere la muffa dai muri

Eliminare la muffa dai muri di casa nostra quando fa la sua comparsa è importante per evitare successivi problemi di salute. La muffa è un tipo di fungo e la sua proliferazione può causare malattie respiratorie nelle persone. Esistono vari prodotti chimici e naturali per risolvere questo problema, causato principalmente dall’eccesso di umidità.

Se un giorno dovessi trovare della muffa nera, grigia o verde su un muro, devi agire in fretta, sradicare il problema. Delle 100.000 specie conosciute di funghi, circa 500 sono dannose per l’uomo, poiché le loro spore sono allergeniche o tossiche e favoriscono bronchite, asma e tosse. 

L’esposizione ad ambienti umidi e ammuffiti può causare una serie di effetti sulla salute o del tutto assenti. Alcune persone sono sensibili alle muffe e possono avere congestione nasale, irritazione alla gola, tosse o respiro sibilante, irritazione agli occhi o, in alcuni casi, irritazione della pelle.

Cos’è la muffa?

Le muffe sono organismi fungini e microscopici che possono prosperare in qualsiasi ambiente umido. In natura, la muffa è importante. Distruggono la materia organica morta e aiutano a rigenerare il suolo. La muffa è solitamente nera, marrone, verde, gialla o bianca, occasionalmente arancione o rosa.

La muffa cresce in colonie e inizia a formarsi su una superficie umida dopo 24-48 ore. Crea spore di muffa, che si disperdono nell’aria e possono atterrare su superfici vicino alla fonte originale. Ciò è fastidioso, perché possono diffondersi alla stessa velocità di un incendio.

Pulisci e rimuovi la muffa dalle pareti di casa

La muffa si forma a causa dell’umidità in eccesso sui muri delle case. Quindi, prima di tutto, dovremo identificare l’origine di quell’umidità, che può essere per filtrazione, condensazione o capillarità. Chiarito questo, dobbiamo evitare che nell’ambiente in cui si è formata la muffa continui a prodursi umidità.

Quindi, dobbiamo pulire l’area ammuffita e pulirla accuratamente. Come si dice, la muffa è un fungo e, oltre a essere antiestetica, può causare alcuni problemi di salute. Quindi, vediamo come rimuovere quelle macchie di muffa malsane senza danneggiare la pittura sulla parete interessata.

Rimedi casalinghi per rimuovere la muffa

Se hai un problema di muffa in casa (più di un metro quadrato coperto di muffa), chiama un’azienda specializzata come noi di Eco-Ambiante per risolverlo. Abbiamo uno speciale equipaggiamento protettivo per evitare che si diffonda ulteriormente; possiamo utilizzare prodotti speciali; possiamo rilevare le spore di muffa nell’aria; e, soprattutto, sappiamo esattamente come eliminare l’intero problema, non solo ciò che è visibile a occhio nudo.

Per cercare di risolvere il problema col fai-da-te:

  • Bicarbonato di sodio. Un prodotto naturale con proprietà fungine è il bicarbonato di sodio, che è anche assorbente. Un rimedio casalingo economico. Diluire in acqua, applicare sulla zona interessata, attendere qualche minuto e strofinare con un panno umido
  • Aceto bianco. L’aceto è antibatterico e ha anche proprietà antimicotiche, il che lo rende un’alternativa per arginare il problema della muffa. In questo caso possiamo spruzzarlo direttamente sulla macchia, senza alcun tipo di diluizione (attendere una o due ore) e poi strofinarlo con un pennello.

Se il problema persiste, puoi sempre scegliere di utilizzare prodotti per la pulizia antimuffa e vedere se questo lo risolve. 

Raccomandazioni per prevenire la ricomparsa della muffa

La prevenzione è fondamentale e il modo più semplice per trattare la muffa è prevenirne la formazione. La muffa prospera grazie all’umidità, quindi se riesci a controllare l’umidità nella tua casa, non dovrai preoccuparti più di tanto.

  • Usa l’aspiratore in bagno. Ecco a cosa serve! L’estrattore aiuterà a rimuovere l’umidità in eccesso. Se non ne hai uno, lascia una finestra aperta
  • Pulisci regolarmente la tenda della doccia per ridurre i residui di sapone di cui si nutre la muffa.
  • Utilizzare cestini portaoggetti realizzati con materiali naturali e con fori che consentano il passaggio dell’aria in modo che l’umidità non si accumuli.
  • Appendi asciugamani e spugne umidi per farli asciugare completamente.
  • Pulisci le pareti e asciuga la vasca con un panno. È il modo migliore per rimuovere l’accumulo di acqua su piastrelle e altre aree in cui la muffa può accumularsi.
  • Aerare la casa e lasciare entrare il sole almeno una volta al giorno per almeno 15 o 20 minuti, in un momento in cui l’umidità all’esterno non è così alta.
  • Pulisci regolarmente: la muffa si trova spesso sotto strati di sporco, quindi una pulizia regolare aiuta a ridurre l’accumulo di polvere, riducendo anche le possibilità che si formino muffe.

Ora che sappiamo come rimuovere la muffa dai muri, vediamo come prevenirne la comparsa. Il fungo prolifererà nelle stanze dove predominano l’umidità e il calore. Un ambiente eccessivamente umido sarà sempre più soggetto a muffe che, con le giuste condizioni, possono comparire in sole 48 ore.

Per evitare i due elementi di cui si nutre la muffa (umidità e calore), dobbiamo fornire un’adeguata ventilazione all’ambiente. Nelle giornate non molto calde è consigliabile lasciare entrare la luce solare nella stanza, per mantenere asciutta la parete che ha avuto la muffa. In ambienti dove la ventilazione non è fattibile, come alcune cucine e bagni, l’ideale è mantenere asciutte le piastrelle e le fughe.

Questo è il modo migliore per prevenire l’accumulo di umidità e la formazione di muffe. Per questo tipo di spazio normalmente umido, sono disponibili sigillanti, vernici e siliconi antimuffa che impediranno la ricomparsa del fungo. Nei locali dove la ventilazione è impossibile e la luce naturale non arriva, una possibile soluzione è l’uso di deumidificatori.

Se desideri assumere un personale preparato alla eliminazione delle muffe, Eco-ambiente è la tua soluzione migliore. Prenota oggi stesso una consulenza.