Pulizia

pulizia e disinfezione per un ristorante

Piano di pulizia e disinfezione per un ristorante

Quali sono i piani di pulizia e disinfezione per un ristorante? Oltre ai requisiti della normativa, l’unico modo per avere clienti soddisfatti che non solo torneranno, ma diventeranno anche un’ottima fonte di promozione per l’attività, è avere uno spazio sempre impeccabile. Nessuno vuole recensioni negative per cibo, servizio, per non parlare della pulizia.

I ristoranti hanno la visita di decine di persone che usano di tutto, dalle posate ai servizi igienici locali. Per garantire che tutte le superfici e gli oggetti che sono stati a contatto con essi, possano essere usati il ​​giorno successivo da nuovi clienti, è necessario applicare un piano di pulizia e disinfezione.

Inoltre, esistono due normative molto rigide:

  • Regolamento (CE) nº 852/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio, 29 aprile 2004, che elenca ciò che è relativo all’igiene dei prodotti alimentari.
  • Regio decreto 3484/2000, del 29 dicembre, che stabilisce le regole per la preparazione, distribuzione e commercio dei pasti pronti.

Entrambi cercano di regolamentare e guidare sulla corretta preparazione, manipolazione e igiene degli alimenti, delle attrezzature e di altri relativi agli spazi dedicati alla ristorazione.

Pulizia giornaliera del ristorante

La pulizia quotidiana è un elemento fondamentale. Giornalmente deve essere effettuata una fase di pulizia, che viene svolta in modo continuativo durante la giornata e in maniera molto più approfondita al termine della stessa. Questi includono:

  • Per la zona cucina: la corretta manipolazione di ogni alimento, piani di preparazione, attrezzature e materiali di preparazione.
  • Per la zona di servizio: pulizia dei banconi e dei tavoli, disinfezione delle posate, cambio della biancheria da tavola.
  • Dell’area in generale: pulizia del pavimento, delle aree comuni, dei servizi igienici e corretto smaltimento dei rifiuti.

Perché scegliere un’impresa di pulizie

I vantaggi sono molti che possiamo racchiudere in due punti fondamentali.

Le mansioni e l’enorme responsabilità

Infatti stiamo parlando di persone totalmente competenti in grado di occuparsi perfettamente dell’igiene e della pulizia di ogni singolo ambiente o locale, che sia domestico o meno. Inoltre deve conoscere tutte le norme igieniche e di sicurezza e essere in grado di applicarle. Dovrà essere in grado di avere a che fare con i detergenti, assicurando un’igiene impeccabile!

Gli orari lavorativi molto flessibili

Infatti un orario di lavoro di un addetto è particolare, questo perché deve adattarsi alle necessità dei propri clienti. Facendo alcuni esempi:

  1. Se si tratta di un’ambiente lavorativo, come ad esempio un ufficio, le pulizie verranno svolte o prima o dopo l’orario di lavoro.
  2. Se invece stiamo parlando di pulizie per un ambiente domestico, potranno essere svolte ad esempio durante l’orario di lavoro del cliente.

Le mansioni che svolge una impresa di pulizie

Ci sono diverse mansioni che vengono svolte sia durante la pulizia in ambito commerciale che in ambito domestico. Ecco elencate le principali:

  • Per prima cosa lavare i pavimenti usando determinati detergenti e attrezzature specifiche. Le attrezzature possono essere sia elettriche che no.  Si tratta di scope, spazzoloni, stracci, aspirapolveri o moci.
  • Spolverare l’arredamento (mobili, scrivanie ecc.) e mettere in ordine i diversi locali.
  • Pulire e disinfettare i sanitari del bagno.
  • Molte volte viene svolta anche la pulizia dei serramenti, quindi finestre e i telai, le porte e i vetri.
  • Svuotare i cestini dei rifiuti e fare la raccolta differenziata.
  • Rimettere in ordine le macchine di lavoro.

Se desideri assumere un personale addetto alle pulizie con anni di esperienza e qualificato Eco-ambiente è la tua soluzione migliore. Prenota oggi stesso una consulenza.

Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie?

Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie

Perché è importante assumere personale addetto alle pulizie? Partiamo dicendo che igiene e pulizia sono fondamentali in ogni settore. Gli addetti alle pulizie sono coloro che si occupano di mantenere l’ordine e la pulizia in ogni ufficio o stanza della casa. Possono lavorare sia per un ambiente domestico che industriale.

È importante che ogni persona che lavora per un’impresa di pulizia sappia le norme di igiene e sicurezza (sia per il locale per il quale sta lavorando che la sua personale come l’uso di guanti e mascherine). Oltre a saper usare gli strumenti specifici del settore, come aspirapolvere, detergenti vari, spazzole e quant’altro.

Un altro punto importante è quello di saper fare la raccolta differenziata.

Quali sono gli ambienti dove può lavorare un’impresa di pulizia? Può variare da ufficio, ristoranti, case e hotel fino a magazzini, garage, ospedali e musei.

Dove lavora un’impresa di pulizie

In un ambito commerciale

In questo caso di solito si lavora in team. Offrendo i propri servizi di pulizia a determinati tipi di strutture ovvero come citati prima: hotel, ristoranti, uffici ecc. Mantenere la pulizia in questi ambiti è abbastanza complesso. Infatti è un ottimo motivo per assumere un personale addetto alle pulizie.

In un ambito domestico

Solitamente in un caso del genere potrebbe anche lavorare in modo autonomo, senza bisogno di un team. La maggior parte di questi tipo di lavori vengono svolte alcuni giorni della settimana.

Perché scegliere un’impresa di pulizie

I vantaggi sono molti che possiamo racchiudere in due punti fondamentali.

Le mansioni e l’enorme responsabilità

Infatti stiamo parlando di persone totalmente competenti in grado di occuparsi perfettamente dell’igiene e della pulizia di ogni singolo ambiente o locale, che sia domestico o meno. Inoltre deve conoscere tutte le norme igieniche e di sicurezza e essere in grado di applicarle. Dovrà essere in grado di avere a che fare con i detergenti, assicurando un’igiene impeccabile!

Gli orari lavorativi molto flessibili

Infatti un orario di lavoro di un addetto è particolare, questo perché deve adattarsi alle necessità dei propri clienti. Facendo alcuni esempi:

  1. Se si tratta di un’ambiente lavorativo, come ad esempio un ufficio, le pulizie verranno svolte o prima o dopo l’orario di lavoro.
  2. Se invece stiamo parlando di pulizie per un ambiente domestico, potranno essere svolte ad esempio durante l’orario di lavoro del cliente.

Le mansioni che svolge una impresa di pulizie

Ci sono diverse mansioni che vengono svolte sia durante la pulizia in ambito commerciale che in ambito domestico. Ecco elencate le principali:

  • Per prima cosa lavare i pavimenti usando determinati detergenti e attrezzature specifiche. Le attrezzature possono essere sia elettriche che no.  Si tratta di scope, spazzoloni, stracci, aspirapolveri o moci.
  • Spolverare l’arredamento (mobili, scrivanie ecc.) e mettere in ordine i diversi locali.
  • Pulire e disinfettare i sanitari del bagno.
  • Molte volte viene svolta anche la pulizia dei serramenti, quindi finestre e i telai, le porte e i vetri.
  • Svuotare i cestini dei rifiuti e fare la raccolta differenziata.
  • Rimettere in ordine le macchine di lavoro.

Se desideri assumere un personale addetto alle pulizie con anni di esperienza e qualificato Eco-ambiente è la tua soluzione migliore. Prenota oggi stesso una consulenza.

come pulire bene i vetri. eco-ambiente Milano

Come pulire bene i vetri

Pulire i serramenti delle nostre case non è un compito complicato se seguiamo alcuni semplici consigli sui prodotti da utilizzare e su come applicarli, anche se è vero che è un lavoro abbastanza noioso e poco grato, perché i vetri tendono a sporcarsi di nuovo velocemente, soprattutto delle finestre, ma il fatto di poter godere della luce naturale in casa e che rimangano puliti è, senza dubbio, una bella soddisfazione.

Dovremmo svolgere questo compito con una certa frequenza, per evitare che si accumuli molto sporco, e cogliere l’occasione per eseguirlo quando sappiamo con una certa certezza che non pioverà nei prossimi giorni, meglio nelle giornate nuvolose e senza vento, poiché in caso contrario si sporcheranno nuovamente con gocce e macchie di polvere o sabbia, lasciando segni indesiderati.

Inoltre è sconsigliato farlo in giornate molto soleggiate, a meno che non sia di prima mattina o al tramonto, dato che i cristalli si asciugano troppo velocemente e di solito ci sono dei segni lasciati, che ci costringeranno a ripassare più volte per eliminare i riflessi fino a quando non otteniamo il risultato desiderato.

Prima di iniziare di pulire i nostri vetri

Si puliscono prima i telai e poi i vetri. Altrimenti durante la pulizia della cornice, i cristalli si sporcano di nuovo. Se le cornici sono in legno non è necessario bagnarle, basterà un panno umido ben strizzato. Cambia l’acqua ogni volta che si sporca. I telai in alluminio rimangono immacolati quando vengono puliti con acqua e sapone.

Il primo segreto è usare acqua tiepida o calda: (come quella che usi per fare il bagno) in un secchio mescolato con del detergente per vetri, ti consigliamo di utilizzare il detergente che contiene i componenti necessari per lasciare il vetro trasparente e che anche si asciuga quasi istantaneamente.

L’ideale di questo passaggio è far passare l’acqua molto bene su tutta la superficie del vetro per rimuovere tutto lo sporco, il grasso e altro sporco. 

Trucchi per pulire correttamente le finestre

Utilizza prodotti per vetri, oppure soluzioni casalinghe molto efficaci che possiamo facilmente preparare da soli, come facevano le nostre mamme e nonne, tra le quali possiamo evidenziare:

  • Acqua tiepida o calda (mai fredda) e ammoniaca in proporzione uguale (si può usare anche un getto di sapone neutro o detersivo per piatti). L’ammoniaca ha una grande capacità di pulire sporco e grasso (molto adatta per i vetri delle cucine, che accumulano più residui e strati di grasso), anche se di solito lascia quell’odore che tutti conosciamo.
  • Acqua tiepida e alcol, che funziona molto bene per rimuovere impronte delle mani che si vedono soprattutto nelle giornate molto soleggiate, e molto efficace anche con le macchie più difficili da rimuovere per sempre. Questa miscela è perfetta anche per far brillare gli specchi intorno alla casa.
  • Acqua tiepida o calda e poco aceto bianco diluito (quattro parti di acqua e una di aceto), che è un ottimo detergente naturale e non inquinante o tossico, al contrario di ammoniaca o i prodotti industriali. L’ideale è applicarlo con un vaporizzatore o uno spray e i risultati saranno sorprendenti, rendendo i cristalli più luminosi e lucenti.

Non utilizzare mai carta da cucina per asciugare, perché si sfalda rapidamente e lascia piccoli pezzi attaccati alla superficie. Se si tratta di finestre, prima di tutto dobbiamo pulire bene lo sporco dagli infissi e dalle persiane, per evitare di macchiare nuovamente il tutto in seguito. Se i telai sono in legno, trattandosi di una superficie più delicata, utilizzeremo un panno morbido imbevuto di acqua tiepida o un prodotto speciale per questo tipo di materiale, e se sono in alluminio è meglio applicare un soluzione di acqua tiepida con detersivo o ammoniaca.

Per asciugare i cristalli, la cosa più opportuna è usare panni morbidi con microfibra o anche carta di giornale, che funziona anche molto bene, e non dovremmo mai strofinare con un panno asciutto per evitare di graffiare o danneggiare i cristalli.

Altri consigli affinché i vetri siano sempre perfetti

Alcuni consigli pratici o trucchi che ti diamo per sapere come pulire i vetri affinché siano perfetti:

  • Metti un pezzo di cartone, un asciugamano o vecchi panni sotto la finestra o la porta per evitare macchie o gocce di acqua sporca sul pavimento della stanza o dell’area che stiamo pulendo.
  • Pulisci sempre dall’alto verso il basso, per evitare le tipiche e indesiderate “gocce” o gocce se lo facciamo al contrario.
  • Possiamo applicare il detergente per vetri che abbiamo acquistato o la soluzione fatta in casa con lo spruzzatore o bagnando il panno. Non dobbiamo mai strofinare troppo forte con il panno, perché corriamo il rischio di graffiare parte della superficie.
  • Per assicurarsi che non ci siano segni sul vetro, tutti i professionisti consigliano di pulire l’interno e l’esterno con movimenti diversi, cioè orizzontalmente da un lato e verticalmente dall’altro. Questo è un trucco meno noto ma davvero efficace. Pertanto, se è rimasto dello sporco o non è stato lucido, lo noteremo immediatamente.
  • Per la pulizia di grandi finestre in grandi case o chalet, ci sono articoli speciali che vengono commercializzati e utilizzati da ditte specializzate (come la nostra, eco-ambiente9, che sono come una specie di calamita con un doppio raschietto di pulizia, in modo che nello stesso tempo lo usiamo all’interno, in parallelo agisce sulla parte esterna dei cristalli.

Ci auguriamo che tu abbia trovato utili questi rimedi di pulizia per i tuoi vetri, ma se hai bisogno di una pulizia professionale Eco-ambiente è a tua disposizione. Prenota oggi stesso una consulenza.

Come pulire il garage

Come pulire il garage

Una gran percentuale di italiani trascorre molte ore alla pulizia della propria casa. Ci si dedica principalmente al bagno, la sala da pranzo la cucina… ma poche persone pensano a come pulire il garage. Potresti essere incluso in questa percentuale e questo significherebbe che se parti pulendo il tuo garage senza un’organizzazione, ci dovrai dedicare molto più tempo del necessario. In tal caso, noi di eco-ambiente ti offriamo cinque utili consigli per rimetterlo a nuovo, in modo da poterlo organizzare e ripulire senza sprecare ulteriore tempo.

Come pulire il garage: pavimento e tavoli

Prima di iniziare con qualsiasi altra cosa, riordina il pavimento. Togli le scatole ad esempio, per far spazio e pulire più velocemente. Non è importante se queste scatole sono messe li per non buttarle ma accantonarle in garage, per il momento spostale da terra. Deciderai in seguito le cose che vuoi tenere e quelle invece che vuoi buttare. In caso non possiedi abbastanza spazio per riordinare le scatole, potresti prendere in considerazione l’idea di installare degli scaffali.

Subito dopo, fai la stessa cosa per quanto riguarda i tavoli. Sposta scatole e oggetti, dato che dovrai andare a pulirlo a fondo. Un’idea potrebbe essere quella di appoggiare gli oggetti sul vialetto, in cortile o comunque all’esterno del garage per non ingombrare ulteriormente.

Pulisci le superfici

Ora che hai riordinato il terreno e i tavoli, iniziamo!

In seguito la prima cosa da fare è quella di levare il grosso sporco, quindi spazzando e aspirando. Non solo tavoli e pavimento ma anche pareti e soffitti. In questo modo andrai a togliere oltre alla polvere anche le ragnatele.

Il secondo passaggio sarà quello di strofinare le pareti. Preparati una miscela composta da acqua e candeggina (composta da percarbonato di sodio, in modo tale da non danneggiare l’ambiente) in parti uguali. Così disinfetterai le superfici.

Per ottenere un risultato ancora più efficiente, strofina le pareti con la miscela e attendi mezz’ora, poi strofina di nuovo. Questo passaggio è molto efficace per togliere la muffa. La miscela può essere usata anche per i tavoli.

L’ultima fase di questo passaggio è la pulizia del pavimento. Dove andremo ad usare una soluzione differente composta da detersivo per bucato e acqua calda. Così facendo toglierai tutte le macchie dal pavimento, anche quelle più ostinate.

Riparazioni di apparecchiature di laboratorio

A volte le apparecchiature di laboratorio si guastano o smettono di funzionare. Ma invece di buttarle direttamente nella spazzatura, prenditi del tempo per vedere se le parti possono essere sostituite o l’attrezzatura riparata.

Soprattutto con articoli più grandi come forni da laboratorio, incubatrici, le cui parti di riparazione e sostituzione a basso costo possono essere un modo efficace per aumentare significativamente l’aspettativa di vita e risparmiare costi inutili.

Ordina tutto

Finito di pulire e disinfettare il garage, tienilo un po’ aperto e fallo arieggiare. Sarà dunque il momento perfetto per riordinare tutto quello che avevi lasciato all’esterno.

Organizzati in questo modo dividendo in scatoloni gli oggetti:

  • In uno andrai a inserire le cose da conservare e riposizionare
  • Decidi cosa vuoi vendere oppure donare.
  • In fine nell’ultima scatola inserisci le cose da buttare via.

Una volta che hai finito di dividere, puoi ordinare ulteriormente lo scatolone delle cose da conservare dividendo gli oggetti per categoria. Ti aiuterà in seguito quando rimetterai tutto nel tuo garage.

Per le restanti, quelle da vendere vendi, fai delle foto mentre c’è una buona illuminazione. In questo modo, avrai immagini da pubblicare con le tue inserzioni. Risparmierai tempo anche in questo caso.

Come pulire il garage: dividi

Prima di rimettere tutto nel tuo garage pulito, devi dividerlo in diverse zone. In questo modo, sarà più facile non solo trovare rapidamente le cose che ti servono, ma anche tenerlo pulito più a lungo.

Dopo aver diviso per categorie gli scatoloni come detto nel paragrafo precedente, ora dobbiamo capire dove mettere gli oggetti. Facciamo alcun esempi:

Ci sono dei giocattoli per bambini? Disponili in un ripiano basso, in un punto dove i tuoi bambini possano raggiungerli facilmente!

Per il restante degli oggetti, dividili per accessibilità e frequenza di utilizzo. Quindi il secondo esempio che ti proponiamo è che se c’è uno strumento che usi a malapena, dovrebbe andare nella parte posteriore, oggetti invece come il trapano mettilo nella parte anteriore.

Etichetta le zone in modo tale che tutti i tuoi famigliari possano capire dove hai sistemato gli oggetti.

Come pulire il garage: inserisci gli scaffali

Una volta capito come disporre gli oggetti, bisogna adattarlo all’idea. Infatti scaffali, scatole, ganci e binari a parete sono ottimi per questo passaggio.  In questo modo renderai tutto molto ordinato oltre a sfruttare al massimo lo spazio. Una volta agganciato scaffali e quant’altro, potrai pensare al resto.

Ovviamente potrebbe essere necessario cambiare l’ordine a cui avevi pensato, dipenderà da quanto ingombrano le cose che hai in garage. Ma con un paio di prove, troverai la soluzione più adatta per rendere questa parte della tua casa un posto ordinata e pulita!

 

Desideri una impresa in grado di pulire correttamente il tuo laboratorio? Contatta noi di Eco-ambiente!

come pulire un laboratorio

Consigli su come curare un laboratorio

La manutenzione ordinaria delle apparecchiature di laboratorio assicurerà che gli esperimenti siano condotti in modo efficiente e senza malfunzionamenti evitando inutili spese di riparazione. Un laboratorio pulito, senza polvere e sporco è la base per operare nel modo migliore.

Vediamo insieme come pulire il nostro laboratorio e le sue apparecchiature.

Pulizia generale

La pulizia del laboratorio è uno dei modi più semplici, convenienti e ovvi per mantenere il tuo laboratorio in ottime condizioni.

Vi consigliamo di:

– Pulire ogni giorno le apparecchiature utilizzate, coprire le apparecchiature sensibili come i microscopi in modo che la polvere non danneggi le lenti, coprire le bilance analitiche e qualsiasi altro dispositivo sensibile.

– Eseguire una pulizia approfondita una volta alla settimana di tutte le apparecchiature.

– Eseguire una pulizia accurata e regolare dei microscopi utilizzando una miscela di alcol 70:30. Ciò ti assicurerà che siano sufficientemente puliti da fornire i risultati più accurati.

-Le lenti non devono essere toccate con le mani e devono essere pulite solo con carta di riso.

– Prendere in considerazione l’esecuzione di un’ispezione esterna per la pulizia di oggetti di grandi dimensioni da parte di un’azienda qualificata come ad esempio noi di Eco-ambiente. La manutenzione e la pulizia di apparecchiature di terze parti possono essere un’alternativa conveniente.

-La polvere di ventilazione che si sviluppa deve essere pulita in impianti di refrigerazione come frigoriferi, congelatori, refrigeratori, ecc.

-Evitare di introdurre polvere, fumo, come inceneritori e pompe dell’olio nel laboratorio. È anche possibile installare filtri appropriati.

L’esecuzione di queste semplici procedure di pulizia ti aiuterà a mantenere l’attrezzatura in buone condizioni preservandole nel tempo. Le superfici esposte devono essere pulite quotidianamente.

Taratura di apparecchiature di laboratorio

La mancata calibrazione regolare delle apparecchiature di laboratorio può portare a imprecisioni nei dati, che compromettono gli esperimenti. Inoltre, una calibrazione adeguata può anche migliorare la sicurezza del laboratorio ovunque vengano utilizzate sostanze chimiche pericolose.

Vi consigliamo di:

– Eseguire un controllo dell’inventario dell’attrezzatura e decidere quale calibrazione è la migliore per ciascun articolo

-Calibrare regolarmente l’attrezzatura per mantenere la massima precisione.

Riparazioni di apparecchiature di laboratorio

A volte le apparecchiature di laboratorio si guastano o smettono di funzionare. Ma invece di buttarle direttamente nella spazzatura, prenditi del tempo per vedere se le parti possono essere sostituite o l’attrezzatura riparata.

Soprattutto con articoli più grandi come forni da laboratorio, incubatrici, le cui parti di riparazione e sostituzione a basso costo possono essere un modo efficace per aumentare significativamente l’aspettativa di vita e risparmiare costi inutili.

Attrezzature da laboratorio nuove e usate

A volte non sarai in grado di riparare il dispositivo e dovrai cercarne uno nuovo. Può essere allettante prendere quello che inizialmente sembra un prezzo conveniente e acquistare il modello più economico, ma questo non è semplicemente vero, è più probabile che l’attrezzatura più economica si rompa perché i suoi componenti sono di qualità inferiore: motori, guarnizioni, controller, sensori e altro ancora.

Pertanto, la scelta di apparecchiature di laboratorio di qualità rispetto ad alternative meno costose di solito offre una maggiore durata, soprattutto per le apparecchiature che vengono utilizzate regolarmente.

Manutenzione generale delle apparecchiature di laboratorio

-Pulizia ogni giorno: si consiglia di avere una lista di pulizia di base in laboratorio per ricordare al personale di cosa è necessario occuparsi quotidianamente.

– Controllare l’attrezzatura personale: le condizioni di qualità devono essere mantenute prima di iniziare qualsiasi progetto.

– Lavaggio delle mani: i lavelli devono essere tenuti puliti, mentre devono essere forniti sapone, disinfettante e asciugamani.

-È importante fare scorta di tutti gli articoli che richiedono la conservazione in frigoriferi e congelatori e conoscerne la quantità e la data di scadenza.

-Uscite di emergenza e di sicurezza: i test devono essere eseguiti sui sistemi di sicurezza antincendio.

Simboli di sicurezza di laboratorio

– Avvertenza generale: la segnaletica ci ricorda che l’area in cui lavori può contenere dei rischi e devi lavorare di conseguenza.

-Materiale infiammabile: questo marchio appare solitamente nei laboratori e significa che potrebbero esserci materiali infiammabili.

– Sostanza tossica: troverai aree di ingresso in cui sono conservate sostanze che possono danneggiare l’uomo.

-Bassa/alta temperatura: l’icona indica un’area con temperatura bassa/alta.

-Radiazioni non ionizzanti: troverai questo simbolo nelle aree in cui sono presenti radiazioni non ionizzanti.

-Materiale ossidante: sostanze ossidanti come bromo, clorati, acido perclorico e perossidi.

-Pericolo del raggio laser.

– Pericolo di esplosivi: questo simbolo indica che nell’area esistono sostanze chimiche con proprietà esplosive

 

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10 consigli per mantenere la tua officina pulita

10 consigli per mantenere la tua officina pulita

L’officina di riparazione auto è uno spazio di lavoro in cui convivono pezzi di ricambio, strumenti, attrezzature e prodotti residui, oltre a molti altri elementi. Pertanto, è importante mantenere l’ordine e la pulizia. Questo aspetto aiuta nell’organizzazione e nell’equipaggiamento dell’officina e aumenta la sicurezza e la fiducia del cliente che visita la vostra attività. Di seguito vi diamo 10 consigli su come tenere pulita la vostra officina.

Mantenere la tua officina pulita alcuni consigli utili

1. Mantenere pulito il luogo di lavoro

E’ il principio che determina l’ordine e la continuità dell’officina. Non dovresti prestare attenzione solo alla pulizia delle superfici (pavimenti e attrezzature), ma anche, soprattutto, agli strumenti di pulizia per ottimizzarne il funzionamento e aumentarne la durata. Entrambe le operazioni devono essere eseguite quotidianamente per evitare l’accumulo di sporco, polvere, grasso o trucioli.

2. Organizza il flusso di lavoro

Per organizzare il flusso di lavoro, è importante scegliere una posizione per ogni strumento. La modalità organizzativa dovrebbe essere ragionevole, funzionale e dovrebbe adattarsi al lavoro quotidiano in officina.

Le varie posizioni dovrebbero essere ottimizzate e convenienti, ma non dovrebbero comportare il rischio di esaurire lo spazio, poiché ciò può creare confusione. Inoltre, le aree di stoccaggio nelle aree di passaggio dovrebbero essere evitate per evitare collisioni tra i lavoratori.

3. Pulisci e raccogli gli strumenti

Dopo ogni operazione in officina, è necessario pulire e raccogliere tutti gli strumenti e i materiali. Se non possono essere spostati, è importante avere spazio per riporre questi elementi (gabbie o scatole) in modo da evitare alterazioni o danneggiamenti, e contribuire così all’ordine in officina.

4. Manutenzione

Mantenere in funzione strumenti e attrezzature evita errori di lavoro e confusione che portano all’arresto del processo produttivo.

Per questo motivo, è molto importante eseguire interventi di manutenzione, prevenzione e correzione con apparecchiature conformi alle raccomandazioni del produttore e non dimenticare che, se necessario, tali operazioni devono essere eseguite da personale specializzato e certificato.

5. Segnalazione

In connessione con il punto precedente, un sopralluogo tecnico e una segnalazione al responsabile in caso di malfunzionamento o danneggiamento degli strumenti è doverosa.

6. Attenzione alla pulizia

Per motivi di sicurezza è importante mantenere le scale e i corridoi sempre puliti, privi di ostruzioni e adeguatamente segnalati. Inoltre, è impossibile bloccare o impedire l’accesso agli estintori, alle uscite di emergenza, agli idranti e ad altri elementi legati alla sicurezza dei lavoratori.

7. Utilizza un carrello porta utensili

L’utilizzo di un carrello portautensili è molto utile per l’officina tecnica, in quanto facilita il trasporto di utensili manuali, il suo utilizzo evita che gli utensili si disperdano per l’officina e vadano persi. Allo stesso modo, i carrelli devono avere un posto fisso.

8. Smaltisci correttamente

È molto importante che le officine dispongano di contenitori ignifughi chiusi e sigillati, dove è possibile smaltire rifiuti pericolosi, tossici, infiammabili e inerti, nonché stracci, carta o contenitori contaminati da oli, grassi o qualsiasi altra sostanza chimica, separando sempre i detriti a seconda di esso. carattere. I contenitori non devono mai essere lasciati aperti per evitare il rischio di perdite e anche per evitare odori sgradevoli.

9. Segui le istruzioni e le regole

A volte i produttori di strumenti e attrezzature per officina consigliano regimi e regole di conservazione. Tutti devono seguire le istruzioni degli esperti per garantire la lunga durata di ogni strumento. Per questo motivo è necessario avere le istruzioni per l’uso o le schede di sicurezza delle macchine e degli utensili in un luogo accessibile.

10. Educazione

Come raccomandazione finale, è molto importante educare i lavoratori dei negozi alle regole e alla necessità di mantenere la pulizia e l’ordine del loro posto di lavoro e dell’area di riposo, nonché l’igiene personale per quanto riguarda gli indumenti da lavoro e gli elementi di sicurezza.

METODO 5S

Questi dieci semplici suggerimenti possono implementare il metodo 5S giapponese. Questo metodo di gestione è stato sviluppato in Toyota negli anni ’60 con l’obiettivo di organizzare il posto di lavoro in modo efficiente e mantenerlo sempre ordinato e pulito.

Desideri affidarti a una impresa di pulizie per tenere sempre in ordine la tua officina? Contatta Eco-ambiente, pulisci correttamente il tuo ambiente di lavoro!

Pulizia professionale aeroporti e stazioni

Pulizia professionale aeroporti e stazioni

Milioni di passeggeri vengono trasportati dalle compagnie aeree. Questo fatto indica che il trasporto aereo è potenzialmente un mezzo efficace di ampia diffusione delle malattie trasmesse dal contatto con le superfici e dalla vicinanza alle persone infette. 

Il tempo di resistenza delle particelle sospese in area dipenderà dalla massa di esse e dalla velocità di ventilazione. Oltre all’esposizione alla trasmissione per via aerea, si teme che l’agente patogeno possa rimanere nell’aeroporto e nelle stazioni a causa della contaminazione delle superfici comuni dopo la partenza del viaggiatore infetto.

Un caso di malattia trasmissibile è noto diversi giorni dopo il viaggio della persona infetta e potrebbe aver depositato agenti patogeni sulle superfici degli aeroporti, delle stazioni o dei mezzi aerei o terreni. Il rischio d’infezione dal contatto con tali superfici contaminate dipenderà dalla vitalità dell’organismo.

Procedure di disinfezione

Le procedure di disinfezione degli aerei dopo il trasporto di un caso sospetto di malattia trasmissibile rappresentano una questione particolarmente difficile, che deve essere affrontata in collaborazione da molte parti interessate. Quando i germi non sono patogeni, la pulizia ordinaria e l’autodifesa della maggior parte degli esseri umani li tollerano senza essere troppo un problema.

Invece cosa succede quando questi agenti sono patogeni e distruttivi o mortali, come nel caso del Covid e di altre malattie? Le compagnie aeree hanno stabilito protocolli per le emergenze, come la malattia o la morte di un passeggero all’interno di una nave.

Esistono guide e normative globali per questi casi, come la “Guida all’igiene e ai servizi igienico-sanitari nel trasporto aereo”. Cosa succede quando non siamo consapevoli di queste contaminazioni? In tutti i luoghi a rischio, in particolare quelli biologici, dovrebbero essere prese misure preventive.

Pulizia e ordine

I servizi igienici saranno luoghi a rischio, pulendo più volte al giorno come di routine, per effettuare una corretta pulizia e disinfezione. Durante i periodi di elevato volume all’interno degli aeroporti e delle stazioni, si dovrebbe prendere in considerazione l’aumento della frequenza delle pulizie per rimuovere l’eccessivo accumulo di sporcizia causato dal maggiore utilizzo delle strutture aeroportuali, in particolare dei servizi igienici.

Nelle aree di transito tra i voli avremo una frequenza di pulizia più elevata poiché potrebbero esserci diverse destinazioni e fonti di contaminazione difficili da controllare. Per tutto questo compito non è necessario montare dispositivi di grandi dimensioni, basta che il personale sia consapevole dell’importanza di mantenere i controlli di pulizia e disinfezione dei luoghi segnalati e l’applicazione di prodotti e strumenti adatti a ogni operazione.

L’uso di prodotti chimici antibatterici e disinfettanti nei servizi igienici e luoghi a rischio è una buona tecnica preventiva quotidiana. Periodicamente sarà effettuata un’accurata pulizia e disinfezione dei servizi igienici e delle aree a rischio biologico, per garantire che non vi sia trasmissione di germi che potrebbero interessare tutti gli utenti delle strutture.

Pulizia aerei

Un aeroplano non ha ventilazione perché è sigillato ermeticamente. Tutti i passeggeri e l’equipaggio condividono lo spazio in pochissimi metri, la contaminazione incrociata che può verificarsi in questo luogo è importante ed è necessario cercare di averla più o meno controllata.

La pulizia e la disinfezione dell’aeromobile richiedono una particolare attenzione in quanto è necessario utilizzare agenti che non siano corrosivi o dannosi per i componenti. Non tutti i detergenti e disinfettanti efficaci possono essere utilizzati nella cabina dell’aeromobile.

I lavoratori devono utilizzare gli opportuni dispositivi di protezione e ridurre al minimo i rischi. Ciascuna compagnia aerea stabilirà le linee guida per l’igiene in tre aspetti: tra voli, pulizia giornaliera e approfondita.

Pulizia tra i voli

Un aereo può effettuare più voli in un giorno. Centinaia di persone e pacchi in movimento senza sosta, possibili ospiti che possono trasportare microrganismi patogeni e a loro insaputa. Una buona tecnica preventiva per una possibile contaminazione è:

  • Pulizia della toilette con disinfettanti adatti a questi piccoli luoghi.
  • Rimozione sporcizia tra i sedili e nei corridoi.
  • Il cambio delle protezioni dei poggiatesta.
  • Pulizia e disinfezione dei tavoli.

Pulizia giornaliera dell’aeromobile

Quando l’aereo termina il suo viaggio, viene utilizzato per effettuare una pulizia più approfondita. Questa potrebbe essere la linea guida di una pulizia quotidiana:

1. Pulire il pannello di controllo di volo con aria compressa, le superfici in vetro della cabina di pilotaggio, come i monitor LCD, usando un panno in microfibra asciutto. Evitare di toccare o premere pulsanti o interruttori durante la pulizia dei pannelli.

2. Utilizzare un panno in microfibra imbevuto di un detergente disinfettante per pulire i servizi igienici e i ripiani del bagno. Evitare l’uso d’ingredienti che potrebbero essere infiammabil. Non utilizzare prodotti abrasivi che possono danneggiare la superficie da pulire.

3. Aspirare il pavimento e la tappezzeria dell’intero abitacolo e della cabina passeggeri. Utilizzare gli strumenti e i prodotti appropriati per pulire sedili e finestrini. Sul mercato esiste una gamma di panni monouso impregnati di soluzioni detergenti molto efficaci in questi casi.

4. I sedili in pelle vengono puliti con un prodotto detergente seguendo le istruzioni del produttore.

5. Svuotare e pulire i vani bagagli a mano.

6. Posizionare le cinture di sicurezza sui sedili in modo che le fibbie si incrocino.

7. Mettere tutta la spazzatura in un sacchetto e lascialo fuori dall’aereo per una successiva rimozione.

I lavoratori che effettuano queste operazioni di pulizia indosseranno sempre i guanti per prevenire il possibile rischio biologico e chimico causato dai prodotti chimici.

Pulizia profonda dell’aeromobile

Periodicamente l’aereo viene sottoposto a una pulizia molto particolare, sia interna che esterna. È in questo momento che viene accuratamente pulito e igienizzato. Tutte le superfici tessili, i tappeti sul pavimento della nave e i sedili devono essere aspirati e lavati. I sedili sono addirittura smontati per effettuare al meglio il lavaggio completo dell’intero pezzo.

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Impresa pulizie condominio Milano

Impresa pulizie Condomini

Assumere un servizio di pulizia professionale ha molti vantaggi: hanno un personale addetto alle pulizie altamente qualificato, le persone che fanno parte di un’impresa sono preparate per pulire finestre, scrivanie e bagni. Conoscono il modo migliore per portare a termine ogni compito e hanno la pratica per farlo rapidamente.

Allo stesso modo garantiranno sempre risultati eccellenti poiché dispongono di strumenti e macchinari specializzati per offrire un servizio di qualità. Prima di stipulare qualsiasi tipo di contratto, si consiglia di considerare un budget per le pulizie alla propria portata e assicurarsi di pagare solo i servizi necessari.

Di cosa dovresti tenere conto quando assumi un’impresa di pulizie?

Devi definire quali compiti sono necessari. Puoi scegliere tra un servizio di pulizia generale o uno specializzato. Allo stesso modo, puoi richiedere il servizio ogni volta che è necessario o avere un piano di pulizia. Devi decidere qual è il prezzo massimo che verrebbe pagato per la pulizia delle strutture.

Prendi in considerazione le dimensioni, in questo modo, l’azienda sarà in grado di definire quante persone saranno necessarie, quali prodotti utilizzeranno e quanto tempo impiegheranno per effettuare le pulizie. Legalità, esperienza e opinioni di altri clienti. In questo modo, è possibile garantire che l’azienda offra un servizio di alta qualità.

Principali lavori di pulizia di condomini residenziali

Cosa fa un addetto alle pulizie nei condomini? Anche se la risposta può sembrare scontata, un addetto alle pulizie è il responsabile di mantenere le aree dell’edificio pulite e adatte ai residenti. Ciò non include solo la pulizia di un bancone o la manutenzione dei corridoi, ma anche un protocollo di disinfezione completo per ogni area da pulire.

È un lavoro molto apprezzato, perché (e ancor di più in tempi di pandemia) i servizi igienico-sanitari sono la chiave per una vita sicura all’interno dei condomini. Tuttavia, lavorare come addetti alle pulizie negli edifici è un compito che richiede conoscenza, efficienza e prudenza.

La sicurezza della squadra viene prima di tutto, uno specialista di prevenzione dei rischi valuta ogni area dell’edificio con cui inizieranno un contratto. Perché sì, gli assistenti all’igiene devono essere consapevoli dei rischi connessi al lavoro nei condomini, oltre l’uso di prodotti per la pulizia appropriati.

Pulizia degli ascensori

Questo è uno dei compiti fondamentali nella pulizia di condomini o comunità, principalmente perché è una delle zone più trafficate e quindi tendono a essere infettate da agenti patogeni perché lo sporco si accumula facilmente. Per un’adeguata pulizia dell’ascensore si consiglia di rivolgersi a un’azienda specializzata in questi lavori, come noi di Eco-ambiente.

Sarà nostro compito effettuare una corretta pulizia dei pavimenti spazzandoli e aspirandoli, utilizzando gli appositi prodotti. Oltre a pulire gli specchi con un prodotto specifico per la pulizia del vetro, le pareti e le porte, i binari, la fossa, i pulsanti e le luci.

Pulizia dei vetri

Finestre pulite daranno sempre una buona immagine ai condomini, un ambiente molto più fresco e pulito per gli abitanti. Un’azienda specializzata nella pulizia delle finestre come Eco-ambiente, ha diversi metodi a seconda delle circostanze, delle dimensioni, del tipo di superficie, tra gli altri. Siamo in grado pulire i cristalli sia con il metodo tradizionale, che grazie al sistema ad acqua a osmosi.

Lucidatura dei pavimenti

La maggior parte dei tipi di pavimento perdono la loro lucentezza nel tempo e possono verificarsi danni alla superficie in seguito. Per evitare ciò, è necessaria una buona manutenzione attraverso la lucidatura dei pavimenti con una certa frequenza. Un’azienda specializzata si occuperà di ogni tipo di lucidatura, per qualsiasi pavimento.

Inoltre, molti di essi hanno l’applicazione a pavimento, sia esso marmo, parquet, sintetico, mosaico, pavimenti vinilici, ecc., mediante macchine rotative con dischi in lana d’acciaio. È importante considerare che la lucidatura è uno dei modi migliori per evitare macchie e danni ai materiali porosi.

Quanto tempo ci vuole per pulire un condominio?

Non c’è una media standard, perché dipende dalle esigenze e dalle dimensioni di ciascuno, la solita cosa è citare il numero degli addetti alle pulizie nei condomini considerando una giornata lavorativa di otto ore. Possono essere assegnate più o meno persone a seconda del livello di sporco dei condomini o del numero di piani che hanno, ma l’importante è rispettare il minimo suggerito affinché l’edificio abbia spazi adeguati.

Cosa succede se non uso un servizio di pulizia frequente nel mio edificio?

Ci possono essere amministrazioni che non sono così esigenti con la pulizia e per loro è sufficiente spazzare e pulire i corridoi del condominio. A prima vista, l’edificio potrebbe sembrare pulito, ma col tempo comincerà a sporcarsi. Ciò richiederà una pulizia più profonda e più onerosa in futuro causando maggiori disagi alla collettività, senza dimenticare la possibile proliferazione di parassiti e contagi all’interno dell’edificio.

Con i problemi di pulizia, non vale la pena lesinare, perché il benessere dei residenti è una priorità per tutti, quindi scegliete il meglio per la vostra comunità.

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Pulizia professionale nelle scuole

Pulizia professionale nelle scuole

La pulizia è importante in ogni spazio, ma i centri educativi, siano essi scuole o asili nido, sono occupate persone particolarmente sensibili. Insomma, pulire le scuole richiede essere scrupolosi e avere le conoscenze adeguate per evitare rischi, non solo per la presenza di germi, ma anche per l’uso di prodotti troppo nocivi che, oltre a danneggiare le superfici, possono creare problemi alla salute.

La pulizia generale delle scuole non differisce molto da quella di altre dipendenze, anche se bisogna tenere conto del fatto che la maggior parte delle persone che occupano il centro sono, bambini o adolescenti. In tutti i casi si tratta di persone con difese non sviluppate e quindi, più vulnerabili alle infezioni e ai contagi.

La pulizia dei pavimenti richiede un’attenzione particolare, soprattutto nel caso degli asili nido dove gli utenti non solo camminano ma, in molte occasioni, gattonano, potendo trasferire i germi alla superficie delle mani. Avere un’impresa di pulizie professionale è fondamentale per garantire risultati perfetti.

La pulizia e la disinfezione delle aule deve essere effettuata almeno una volta al giorno, usufruendo delle pause tra le lezioni o quando il centro è chiuso. È buona norma anche coinvolgere gli studenti e il personale docente nella disinfezione delle aule, offrendo soluzioni come salviette disinfettanti per pulire i tavoli prima dei cambi di classe.

Regole generali

Troviamo una serie di dipendenze comuni a quasi tutti i centri educativi, con una distribuzione che può variare in misura maggiore o minore a seconda dei diversi fattori.

In generale troviamo:

  • Ingresso o reception
  • Scale o corridoi di accesso ai diversi reparti
  • Aule
  • Lavabi
  • Area ricreativa
  • Segreteria o Amministrazione
  • Gestione ufficio
  • Sala professori
  • Palestra e spogliatoi
  • Auditorium
  • Cucina e sala da pranzo

Organizzazione

Ma come opera una impresa di pulizie professionale come Eco-Ambiente di Milano? Prima di tutto si rimuovono tutti i residui visibili come carta, tracce di gesso, gomma, ecc. Successivamente, procederemo spazzando il pavimento e pulendo la polvere che potrebbe essere presente sui mobili. Infine, i pavimenti verranno lavati e le superfici disinfettate con prodotti che abbiano una tossicità minima per non compromettere la salute di studenti e insegnanti.

Le esigenze di pulizia di ciascuna delle stanze o delle dipendenze variano a seconda del loro utilizzo e del fatto che si tratti o meno di una zona di passaggio.

Dobbiamo pulire queste aree e, quando possibile, effettuare una pulizia a umido per evitare polvere. All’ingresso o alla reception il trattamento del pavimento deve essere particolare, poiché è la zona a maggior traffico di persone, quindi richiederà una maggiore attenzione e l’utilizzo di un prodotto che non lasci il suolo scivoloso per evitare possibili incidenti.

Nelle aule è facile trovare fogli per terra, gomme, resti di gesso, colla, ecc. La cura di ciò è molto importante; non usare mai prodotti abrasivi per pulirli; è meglio impiegare solo un panno inumidito con acqua e un detergente neutro. Entrambe le attività devono essere svolte quotidianamente, anche se, nei periodi non didattici, può essere effettuata una profonda pulizia professionale al fine di garantire lo stato ottimale di aule, bagni, laboratori o patii, tra gli altri.

In generale, i passaggi che eseguiamo sono:

  • Svuotare i bidoni della spazzatura
  • Rimuovere la polvere dalle zone alte sopra le spalle
  • Pulisci i mobili
  • Prestare particolare attenzione a quegli elementi che vengono toccati con le mani: telefoni, computer, maniglie delle porte, ecc
  • Rimuovere la polvere dal pavimento con un mocio
  • Pulire il pavimento

Altre considerazioni:

  • Non scollegare computer o altri dispositivi elettrici
  • Evitare di leggere i documenti che sono sul tavolo
  • Non restare a parlare con l’altro personale

Cosa è necessario per pulire le aule nelle scuole?

L’igiene delle aule nei centri educativi comprende la pulizia e la disinfezione di superfici e mobili. In questo modo, per pulire i pavimenti avremo bisogno di spazzole professionali dal design ergonomico. Per pulire le superfici utilizzeremo panni in micro fibra. Per quanto riguarda le opzioni chimiche, utilizziamo detergenti e disinfettanti con livelli minimi di tossicità per garantire un sicuro svolgimento dell’attività dopo la sua applicazione.

Possiamo aiutarci anche con prodotti enzimatici per il trattamento dei cattivi odori. L’obiettivo è di porre fine alla presenza di germi che solitamente si concentrano nelle strutture destinate all’istruzione.

Quante volte è necessario ventilare le aule scolastiche?

La ventilazione delle aule è un’azione necessaria per diversi motivi. Da un lato, aiuta a combattere i problemi d’inquinamento da odori. Inoltre, l’arrivo del Covid-19 ha reso questa azione fondamentale per prevenire il contagio. Si raccomanda, infine, di ventilare le aule dopo aver applicato prodotti detergenti o disinfettanti per prevenire possibili reazioni fisiche.

L’ aerazione delle aule, ad esempio, è un compito semplice che contribuisce a migliorare la pulizia degli spazi e va svolto quotidianamente a fine giornata. 

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Pulizia professionale hotel e alberghi

Pulizia professionale hotel e alberghi

La pulizia negli hotel e alberghi è fondamentale per rispettare le misure igienico-sanitarie, garantendo un piacevole soggiorno agli ospiti. Ma sai in cosa consiste un servizio professionale alberghiero? Ogni Hotel è sottoposto a una severa ispezione da parte dell’ispettore più esigente di tutti: il Cliente. Secondo recenti studi, i viaggiatori che ripetono la loro esperienza in Hotel dipendono, in larga misura, dal modo in cui le strutture hanno superato i test di pulizia nelle diverse aree.

Questa prima impressione è decisiva. Può offuscare involontariamente il modo in cui gli ospiti percepiscono altre aree, come camere da letto e bagni. Con la pulizia, l’igiene e la salute oggi argomenti caldi, sono più importanti che mai nel settore dell’ospitalità. Sono l’unico modo per garantire un’atmosfera piacevole e rassicurante.

La pulizia nel settore dell’ospitalità

Tutti noi amiamo andare in vacanza, è l’ideale per riposarsi e ricaricare le batterie. Per questo cerchiamo sempre il luogo perfetto come un hotel per staccare la spina e ottenere il riposo necessario, dopo un lungo periodo di lavoro e stress. Qualche foglia nella hall, polvere sulle piante della stanza, un’impronta digitale sulla finestra: questi sono i piccoli dettagli che determinano il giudizio di un cliente.

Molto spesso cerchiamo informazioni delle strutture su Internet, su piattaforme come Tripadvisor, in cui gli utenti stessi sono quelli che valutano lo stabilimento e sottolineano i punti positivi e negativi di ciascuno. Uno di quei punti fondamentali da tenere in considerazione quando si sceglie in quale hotel o appartamento turistico alloggiare è la pulizia.

Critiche su internet e sui social network, che portano a una perdita di reputazione e, quindi, di clienti. Pertanto, gli hotel e gli appartamenti turistici devono seguire i passaggi previsti per disporre di strutture perfettamente pulite e accoglienti, utilizzando prodotti per preservare un ambiente igienico e garantire il benessere e il comfort dei propri ospiti.

Come pulire una stanza d’albergo?

La pulizia di manutenzione giornaliera viene eseguita in tempi ridotti; pertanto, è ancora più importante garantire che si tratti di un processo sistematico che creerà un ambiente confortevole per gli ospiti dell’hotel. Vengono generalmente fatti per primi i letti e le varie superfici di camera da letto e bagno pulite successivamente.

Questo processo di solito prevede due tecniche. Il primo, chiamato metodo del colore, aiuta il personale a evitare il trasferimento di germi da un luogo all’altro: il blu è usato per le superfici, il giallo è per i servizi igienici (lavandini e docce), il rosso è per orinatoi e il verde è per applicazioni speciali, come la disinfezione.

La seconda tecnica di lavoro utile è il metodo 16 volte per le lenzuola, che è molto più ergonomico per il personale dell’hotel rispetto al trasporto di pesanti secchi d’acqua. Il panno per la pulizia viene piegato a metà tre volte (una in basso e due di lato) in modo che ci siano un totale di 16 lati.

In un secchio, un numero preciso di panni piegati viene imbevuto di una determinata quantità di detersivo per la pulizia. Sono completamente imbevuti e quindi pronti per l’uso. Successivamente, il personale dell’hotel pulisce ogni superficie con un lato fresco. Una volta che tutti i lati sono stati utilizzati, il dipendente getta via il tessuto e ne utilizza uno nuovo.

Pulire il pavimento di un hotel

Il rivestimento del pavimento nelle camere d’albergo è solitamente un tappeto; può essere pulito in modo rapido ed efficiente con un aspiratore verticale a spazzola. Piccole macchie possono essere rimosse con un prodotto smacchiatore. 

Per rimuovere le macchie è possibile utilizzare anche il metodo di lavaggio con aspirapolvere. Tuttavia, il tempo di asciugatura per questo processo è compreso tra sei e otto ore. Per rispondere a come viene pulita una camera d’albergo, seguiremo la checklist per la pulizia dell’hotel. Questa sarà la nostra guida per pulire una camera d’albergo.

  • La ventilazione è il primo passo, non appena si arriva in camera, il personale addetto alle pulizie deve aprire le finestre per arieggiare lo spazio.
  • Il secondo passo è controllare la stanza, vedere se manca qualche elemento, se l’ospite ha lasciato un oggetto di valore o resti di spazzatura.
  • Iniziare con un’accurata pulizia del bagno, luogo dove c’è un maggior rischio di proliferazione batterica dovuta all’umidità, disinfettando i pezzi, gettando saponi, bicchieri e altri utensili di cortesia, e lucidando i rubinetti.
  • Rimuovere lenzuola e asciugamani per inviarli alla lavanderia e rifare il letto.
  • Disinfettare i mobili con spray disinfettante, porte, armadi e maniglie.
  • Proteggere i mobili in legno dalla polvere con un liquido saponoso.
  • Mettere in ordine la stanza, mettendo ogni oggetto al suo posto
  • Aspirare il pavimento o spazzarlo, a seconda dei casi.
  • Strofinare il pavimento, se è parquet, utilizzare un liquido specifico che protegga il legno, e nel caso del marmo strofinarlo con un detergente per pavimenti profumato.

Il lavoro di pulizia e disinfezione negli hotel deve essere svolto quotidianamente, perché come già sapete, attualmente devono essere rispettati i protocolli di sanificazione covid, per evitare la diffusione del virus e il rischio di contagio. Certo va fatto con i prodotti giusti, perché oltre a lasciare lo spazio pulito, bisogna curare il tipo di prodotto utilizzato, poiché molti possono causare danni ai mobili, provocando una sensazione di abbandono nei turisti che rimangono o reazioni allergiche all’essere eccessivamente forti.

Pulizia professionale hotel e alberghi, i prodotti giusti

Il nostro consiglio è rivolgersi a un’impresa di pulizie come Eco-Ambiente perchè ha i materiali e gli utensili giusti, oltre che conoscere tutte le superfici da pulire. Questo vi aiuterà a evitare il deterioramento del legno e del marmo ad esempio. Tuttavia, di seguito ti daremo alcuni consigli. È di vitale importanza che questi non causino reazioni allergiche o disagi tra gli ospiti, quindi di quali prodotti ho bisogno per pulire un hotel?

  • Detergente disinfettante per uccidere batteri, virus e microrganismi. Con questo prodotto possiamo disinfettare tutte le superfici.
  • Detergente saponoso per la pulizia della polvere su mobili e pavimenti in legno.
  • Detergente per pavimenti profumato, per lasciare un buon odore in ogni stanza.

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